85
85 è il
numero fortunato.
E' il numero
che regalerà a chi lo possiede un'altra grande emozione,
quella di "Desinar ai Tempi de lo Palio", la Cena
rinascimentale nella inimitabile atmosfera del Chiostro di
San Francesco, in programma il 9 Agosto.
Sono stati
tre giorni faticosissimi, straordinari,indimenticabili.
Mi
accompagneranno, speriamo solo fino alla prossima apertura
della mitica Taverna di Torre, questi sei splendidi
sorrisi.
Dietro, la
sorpresa di nuovi Amici che conoscevi sorprendentemente da
una vita, il piacere di incontrarsi e lavorare insieme che
cresceva ogni giorno di più, la certezza di due Chef
straordinari che nessun'altro poteva avere.
Risultato
scontato.
Per la
nostra piccola Taverna è stata una Festa vera.
Festa di
sapori antichi, inimitabili.
Festa della
Gente, con Noi e con l'Organetto di Federico quasi fino
all'alba.
Festa per
tutti gli Amici che hanno scelto la Taverna di Torre,
regalandoci alla fine una risposta inequivocabile.
Il loro
Sorriso.
Un trionfo.
La Taverna
di Torre rimarrà aperta tutto l'anno.
Qui, su
leonessa.org e su Facebook.
Mi sembra il
minimo per continuare a raccontare una indimenticabile
emozione.
Grazie di
cuore a Messer Gilberto Socciarello, mitico Oste della
Taverna di Torre: senza di lui non saremmo qui.
Ci
inchiniamo alle due impareggiabili Chef della Taverna di Torre :
Graziella e Margherita.
L'autentico
Motore della Taverna, instancabili protagoniste di tre
indimenticabili menù diversi per tre giorni, pane e dolci
fatti in casa nel forno a legna compresi...
Fantastiche
!!!
Grazie di
cuore ai Tavernieri più belli del Palio del Velluto...
(da sinistra
: Gabriele, Federico , Sofia, Lorenzo, Vincenzo e Federica).
Mancano
all'appello "fotografico" (ma li ritroverete poi..) altre
due splendide Persone, Marianna e Marco.
Bellissimi
Tutti !!!
Grazie di
cuore e un affettuosissimo bacio a "Nonna" Ernesta che ha
sopportato, dalla casa di fronte, tutta la nostra
rumorosissima festa durata tre giorni...
Mitica !!!
Mi tengo per
ultimo Messer Alfredo Palla e la sua (da lacrima) "Pecora a
lu callaru".
Lo voglio
salutare con il nuovo grido di battaglia della Taverna di
Torre.
Dedicato
alla sua cortesia,alla sua disponibilità, alla sua umanità.
Pronti ?
Me cojoni
!!!!!!!!!!!
Giovanni
Bolletta
Taverniere
della Taverna di Torre
"Quante cose
che non sai di me,quante cose che non puoi sapere, quante
cose da portare nel viaggio, insieme..."
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