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		Al Veneto l'edizione 2007 della Rassegna 
		Nazionale delle Regioni a Cavallo 
                              
		
		Aperta sabato sera alle 21,30 
		dall’esibizione dell’Emilia Romagna, ospite fuori concorso in quanto 
		regione vincitrice della precedente edizione, la Rassegna Nazionale 
		delle Regioni a Cavallo 2007 è stata vinta dal Veneto. 
                            		Raffinatissima e tecnicamente perfetta 
		l’esibizione del gruppo Cavallo & Company, già vincitore della Rassegna 
		nel 2005: un dialogo tra Arlecchino e Colombina nei loro costumi 
		tradizionali e poi il nero, l’oro, il verde e il bianco delle maschere, 
		in sella, eleganti quanto misteriose. “Il Carnevale di Venezia”, 
		concluso con una pioggia di coriandoli variopinti, ha davvero 
		conquistato tutti, pubblico e giuria. 
                            		Al secondo posto romanticismo, grazia ed 
		eleganza nel corteggiamento rappresentato in “Danza d’amore in Puglia” 
		portato in scena ovviamente dalla Puglia. Un tema senza tempo 
		dunque, e sempre attuale, interpretato con intensità e leggiadria da 
		Florinda Cortese e Francesco Calisi del Nero Luminoso – gruppo noto al 
		pubblico di Leonessa per le tante partecipazioni e la vittoria del 2003 
		- in sella ai loro splendidi murgesi e sottolineato dalle musiche di 
		Renèe Aubry composte proprio dopo un soggiorno in Puglia. 
                            		Terzo classificato il Lazio, regione 
		veterana della Rassegna, con “Gli Etruschi e la vergine Camilla” ideato 
		e rappresentato da I Cavalieri di Pyrgi, gruppo alla prima 
		partecipazione a Leonessa. Forte il legame con la storia della regione e 
		forte il riferimento letterario all’Eneide nell’esibizione che è stata 
		un omaggio alla vergine Camilla, consacrata alla dea Diana e avviata al 
		mestiere delle armi dal padre, il re dei Volsci. Diventata una temibile 
		guerriera, Camilla arriva al sacrificio combattendo per la libertà del 
		suo popolo. 
                            		Finalista, ma fuori dal podio il 
		Piemonte, rappresentato dal Centro Ippico La collina 
		degli stivali e dal Gruppo storico dei Credendari di Ivrea, due gruppi 
		amici della Rassegna, con diverse partecipazioni alla spalle. Compiendo 
		un importante salto nel tempo è stato ricordato il momento in cui - nel 
		27 a. C. - l’imperatore Ottaviano visitò Augusta Taurinorum, l’odierna 
		Torino: una sfilata di ancelle, giochi circensi, numeri equestri e 
		battaglie tra gladiatori. Questa è stata “La notte dei gladiatori”. 
                            		Altra regione finalista le Marche 
		rappresentate dall’Associazione Ippica I Cavalleggeri di Tolentino, non 
		nuovi della Rassegna, che hanno fatto conoscere al pubblico leonessano 
		“Il Ponte del Diavolo”, leggenda che narra la costruzione del ponte sul 
		fiume Chienti realizzato da Mastro Bentivegna grazie ad un patto stretto 
		con il diavolo, il successivo pentimento e lo stratagemma messo in atto 
		da Padre Nicola per evitare la dannazione, pretesa dal diavolo, del 
		primo passante sul ponte.		  
                              
		
		Applauditissimi anche i quadri delle altre 
		regioni in gara, esibitesi sabato sera, ma che non hanno avuto accesso 
		alla finale di domenica. Lo scontro tra il ciclope Polifemo ed Ulisse – 
		evidente il riferimento all’Odissea – è stato il tema di “Terra di 
		Ciclopi” frutto della grande creatività e del lavoro del Centro Ippico 
		Amico del Cavallo, alfiere della regione Sicilia.  
                            		Ancora storia e ancora un salto indietro 
		nel tempo, all’anno 1101, con la Liguria e “Gugliemo Embriaco” 
		del Gruppo Equestre La Madrugada che ha rappresentato i festeggiamenti 
		organizzati a Genova in occasione della consegna del Sacro Catino dalle 
		mani di Guglielmo Embriaco a quelle del Vescovo di Genova. 
                            		E, tornando agli spunti letterari legati 
		alla propria regione, grazia ai Falconieri Fiorentini della regione 
		Toscana è sceso nell’arena di Piazza VII Aprile anche il Sommo 
		Poeta. Con la voce di Vittorio Gassman che recitava alcune delle più 
		celebri  terzine della Divina Commedia, incluse quelle in cui Dante fa 
		riferimento alla falconeria, è andato in scena “Inferno e Paradiso”.		  
		
		Tornando alla regione ospite fuori 
		concorso, l’Emilia Romagna, sabato sera ha proposto due momenti 
		di spettacolo: l’interpretazione di una leggenda sul primo cavallo 
		giunto in Italia, da un’idea dell’amazzone capogruppo Silvia Resta e 
		Francesco Silveri, ed un assolo su musiche italiane di Silvia e Fidalgo, 
		lo stallone spagnolo con cui forma un binomio che incanta, replicato 
		domenica mattina in apertura.		  
		
		Ospite a sorpresa, chiamata sul palco a 
		fare da madrina durante le premiazioni, la giornalista Carmen Lasorella 
		che ha sottolineato l’unicità di questa Rassegna in grado di coinvolgere 
		partecipanti e pubblico di ogni regione d’Italia e di fare da collante 
		tra tutte, attraverso le tradizioni culturali e la memoria storica di 
		ognuna.		  
		
		Soddisfatti gli organizzatori – la Yeg 
		Events Group di Francesco Silveri, il Comune di Leonessa e la 
		Federazione Italiana Sport Equestri (Dipartimento Equitazione di 
		Campagna) – che però non si adagiano sul successo di pubblico e 
		sull’attenzione dei media sempre più massiccia e capillare: “Sono molto 
		contento del riscontro che di anno in anno è sempre maggiore, ma già dai 
		prossimi giorni – annuncia Silveri - ci rimetteremo a lavoro per 
		l’edizione 2008 con l’auspicio di apportare alcune migliorie: un fondo 
		nuovo, ad esempio, e l’ampliamento delle tribune. Ci poniamo inoltre 
		l’obiettivo di avere un livello di spettacolo sempre più alto, 
		mantenendo però, e valorizzando, l’aspetto artigianale del lavoro delle 
		squadre”.		  
		
		Hanno sostenuto gli organizzatori la 
		Central Motor S.p.A, Nero Legnami, la Regione Lazio e la Provincia di 
		Rieti.		  
		
		Negli stessi giorni della Rassegna, 
		Leonessa è stata sede della Sesta Rassegna Nazionale dei Paesi premiati 
		dal Touring Club Italiano con la Bandiera Arancione appartenenti 
		all’Associazione omonima durante la quale è stato fatto il punto sulle 
		attività del piano marketing promosso lo scorso anno.		  
		
		Di seguito l’elenco dei premi speciali 
		assegnati: 
		
		Premio speciale della critica
		alla Puglia  
		
		Trofeo delle tradizioni dell’Associazione 
		dei Paesi Bandiera Arancione 
		alla Marche 
		
		Premio Yeg Events 
		(per la migliore organizzazione collettiva durante l’intera 
		manifestazione) alla Toscana 
		
		Premio Migliore rievocazione storica 
		(per aver saputo ricreare l’ambientazione più fedele alla cultura della 
		propria regione) al Piemonte 
		
		Premio Speciale ai Migliori Costumi 
		(alla squadra che ha indossato i costumi più curati e più rispettosi 
		delle usanze della propria regione) alla Liguria 
		
		Premio città di Leonessa
		(alla regione ospite) 
		all’Emilia Romagna 
		
		Premio Fise Rispetto e dignità
		istituito lo scorso anno su 
		indicazione della dottoressa Eleonora Di Giuseppe (alla squadra che ha 
		mostrato la maggiore attenzione per il cavallo nel rispetto della sua 
		dignità) al Veneto 
		
		Premio Fise Rassegna 
		(per il contributo fornito alla promozione del cavallo nella ricerca 
		della cultura equestre) al Lazio 
		
		Premio Originalità e Fantasia 
		(alla squadra che ha saputo interpretare nel modo più originale e 
		spettacolare le tradizioni culturali della propria regione) al Sicilia
		 
		 Leonessa 17 giugno 
		2007  
		  
		
		Per informazioni consultare il sito
		
		www.rassegnaregioniacavallo.it, 
		scrivere a
		
		yeg@yegevents.net  
		  
		Ufficio Stampa  :  
		Stefania Pilato             
		
		stefaniapilato@gmail.com 
		
		                                   Francesco Micalizzi 
                               
		fmicalizzi@hotmail.com 
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