La Strada riapre venerdì 30 novembre....

L'ASTRAL - Azienda Strade Lazio S.p.A. ci comunica che la Strada regionale N.521, chiusa al traffico dal km 7+450 al km 24+500 per la caduta di un masso sulla sede stradale, sarà riaperta al transito veicolare nella mattinata del 30 novembre, intorno alle ore 10.00. Sebbene in un primo momento era stata ipotizzata la possibilità di una riapertura molto più celere (venerdì 23 novembre), la vastità del fenomeno franoso e la complessità degli nterventi indispensabili per garantire la messa in sicurezza del tratto interessato obbligano a protrarre di qualche giorno la chiusura. Infatti, non si tratta della semplice rimozione delle rocce cadute, ma del consolidamento di tutto il costone roccioso che incombe sulla Strada regionale e del rafforzamento del sistema di reti paramassi, in parte già esistente ma evidentemente insufficiente. (venerdì 23 novembre).


Riceviamo e pubblichiamo integralmente un comunicato stampa firma di Paolo Trancassini, Consigliere provinciale di Alleanza Nazionale:


<< Il centro sinistra al governo della Provincia di Rieti e della Regione Lazio come al solito promette bene e non mantiene mai. Dopo il trionfante comunicato provinciale dei giorni scorsi che annunciava la riapertura per il 23 novembre della strada Rieti-Leonessa, è arrivata la smentita regionale che protrae di qualche giorno la chiusura della stessa. Ancora una volta come per i nuovi impianti di risalita del versante nord del Terminillo si assiste ad una disponibilità parolaia a cui i fatti non fanno seguito. Se a questo aggiungiamo che delle tre strade che da Rieti conducono a Leonessa anche quella che passa per il Terminillo è chiusa perchè nessuno si è scomodato per rimuovere qualche centimetro di neve, si ha un quadro preciso del disinteresse provinciale per la città di Leonessa: due strade su tre chiuse. Complimenti! Non si investe da decenni per migliorare la viabilita da e per Leonessa ed a questa grave mancanza di programmazione si aggiunge il superficiale disinteresse che colpisce e pregiudica il pendolarismo, la sanità, aumentando i tempi di percorrenza per l'ospedale ed il turismo.

 Leonessa è stanca di essere sopportata e non supportata nelle sue esigenze e nei suoi propositi di sviluppo: ricordo ai presidenti MELILLI e MARRAZZO che Leonessa fa ancora parte della Provincia di Rieti e della Regione Lazio e seppur considerata palesemente "figliastra" merita quantomeno un rispetto istituzionale >>.
 

 

In relazione alla caduta del masso sulla Strada Regionale 521 Rieti-Leonessa stamani L'Assessore alle Infrastrutture, Rufino Battisti, accompagnato dal tecnico provinciale, geometra Talucci, dall'ingegnere Di Maddalena e dall'ingegnere Zambon dell'Astral, ha effettuato un sopralluogo con l'impresa Ms costruzioni Srl, appaltatrice dei lavori di rimozione dei detriti. L'impresa, al momento, sta eseguendo lavori di sgancio dei massi ancora pericolanti per poi procedere alla reinstallazione delle reti di contenimento divelte dalla caduta dell'enorme masso che ha ostruito il transito dei mezzi da e per Leonessa.
Le operazioni di rimozione del masso, salvo condizioni atmosferiche avverse, saranno concluse entro il tardo pomeriggio di  venerdì  23 novembre quando sarà ripristinato il regolare transito sulla regionale.
L'Amministrazione provinciale, pur non avendo competenza specifica sulle strade regionali, consapevole
dell'importanza che tale arteria riveste per il collegamento con Leonessa, si è attivata immediatamente nel sollecitare l'intervento di Astral. E , vista l'entità dell'intervento - commenta l'assessore Battisti - e la complessità delle operazioni necessarie a ripristinare le condizioni di sicurezza, è sicuramente un risultato positivo l'aver risolto una emergenza in pochi giorni limitando il più possibile il disagio arrecato agli automobilisti. (20 /11/2007)

(ringraziamo MEP Radio e l'amico Massimo Spadoni per la tempestiva segnalazione)

La Redazione

 

 Slitta ancora la riapertura LEONESSA - Sembra allontanarsi  sempre più l'ipotesi di una prossima riapertura della strada regionale 521 nel tratto; Morro-Leonessa: "Poiché tale arteria costituisce il più rapido collegamento con Rieti,Terni e Roma, chiediamo un intervento sollecito al fine di porre rimedio alla situazione che si e verificata con l'immediato ripristino  del transito", si legge nella nota che il primo cittadino di Leonessa ha inviato all' Astral, alla Provincia e alla Prefettura di Rieti. Lo scorso 12 novembre il distaccamento di' un masso di rilevanti dimensioni, all'altezza della località Fuscello, ha determinato la chiusura al traffico dell' ex SS 521 dal km 7+450 al km 24+500, provvedimento che si è reso necessario all'Astral per la tutela della pubblica e privata incolumità. Il traffico è stato e viene tuttora defluito sulla SR 471 Posta-Leonessa. Ciò inevitabilmente provoca disagi. In un informale colloquio del sindaco con il direttore generale dell'agenzia regionale è emersa , l'esigenza di un secondo sopralluogo. Il problema non è tanto la rimozione del masso quanto piuttosto la messa in sicurezza della parete rocciosa e i tempi per un possibile ripristino della viabilità si preannunciano  lunghi.( Daniela Caretta - Corriere di Rieti 18/11/07 09.57 )

LEONESSA - II capogruppo di Alleanza nazionale in consiglio provinciale Paolo Trancassini, nonché ex sindaco del paese, ha presentato un'interrogazione sulla frana lungo la strada di Leonessa e la successiva chiusura al traffico della stessa. Nel documento, inviato al presidente dell Provincia Fabio Melilli e a quello del consiglio provinciale, Giosué Calabrese, si chiedono degli specifici chiarimenti sulla questione dato che, come scrive Trancassini, l'arteria "è di vitale importanza per il Comune di Leonessa". Nello specifico viene richiesto a Melilli quali lavori si ritiene di dover mettere in cantiere per eliminare i disagi e gli inconvenienti, oltre che mettere in sicurezza l'intero tratto interessato dallo smottamento. E poi ancora, quando verrà riaperta al traffico la strada, vista l'importanza per il territorio comunale. Infine il capogruppo di An chiede "se la Provincia ritiene giunto il momento di investire su tale tratto di strada al fine di migliorare la viabilità da e per Leonessa". Trancassini perciò richiede a conclusione, e come di consueto, di mettere la discussione dell'interrogazione. (Daniela Caretta - Corriere di Rieti 15/11/07 )

Leonessa  Masso cade e blocca la Statale - Spiacevole sorpresa hanno trovato ieri mattina i pendolari in viaggio lungo la strada regionale 521, Rieti -Leonessa, intorno alle 9: All'altezza della località Fuscello, infatti, un masso di notevoli dimensioni ha invaso gran parte della carreggiata impedendo loro di proseguire la marcia. Una roccia di 40 tonnellate circa, staccatasi dalla montagna, ha occupato tutta la corsia stradale in direzione Leonessa. A dare l'allarme sono stati gli automobilisti, che hanno tempestivamente informato dell'accaduto i carabinieri della stazione di Leonessa ed il personale dell'Anas. Si è riusciti a scongiurare il peggio solo grazie al rapido intervento dei militari dell'Arma che, giunti sul posto, hanno potuto constatare la gravita dell'accaduto ed attivarsi di conseguenza. Nessun incidente dunque e nessun ferito, solo una grande paura per quanti si sono trovati a transitare in quei momenti ed una inevitabile congestione della circolazione a bilancio dell'evento. Le evidenti difficoltà nel rimuovere la roccia hanno fatto sì che la strada venisse chiusa al traffico nella tarda mattinata: immediatamente dopo un'ordinanza dell'Astral ne ha disposto la chiusura, in entrambi i sensi di marcia, dal km 7.450 al km 24.500 fino a nuova ordinanza.                                                                                                             (Daniela Caretta - Corriere di Rieti  13/11/2007)

Paura a Leonessa -   Chiusa la strada di accesso a Leonessa da Morro Reatino a causa del crollo di un enorme masso roccioso che ha occupato l'intera corsia di monte e una parte di quella rivolta a valle. E' accaduto ieri mattina intorno alle 7.15 nella zona di Fuscello in comune di Leonessa. Un vero miracolo che non siano stati coinvolti gli automobilisti visto che nelle prime ore della mattina questa strada è molto trafficata da parte di numerosi pendolari, lavoratori e studenti, che viaggiano con mezzi privati e pubblici. Il masso caduto fa veramente paura per le sue dimensioni che si avvicinano quasi a quelle di un camion: da una prima stima si tratterebbe di un crollo di quasi 400 tonnellate di roccia. Sulla scarpata il masso ha scavato una vera e propria voragine nel detrito prima di scardinare completamente una barriera paramassi e quindi piantarsi sulla corsia stradale scavando, solo con la punta, una buca di un metro. Qualunque veicolo fosse stato coinvolto non avrebbe avuto scampo. Da ieri mattina la viabilità è stata controllata dai Carabinieri di Leonessa con l'ausilio della Polizia Provinciale e dei cantonieri ex Anas. La strada interessata, infatti, è la ex Statale 521, passata regionale in esercizio e gestione all'Astral (Agenzia Strade Lazio), con cantonieri in forza alla Provincia di Rieti. Ora la strada è stata chiusa fino a data da destinarsi per permettere la rimozione del masso, controllare tutto il versante montano ed avviare i lavori di bonifica e messa in sicurezza. I tempi si prevedono lunghi. Per raggiungere Leonessa, quindi, si potrà scegliere tra la ex Strada Statale da Posta o da Cascia, la Provinciale di Cittareale e Norcia, la comunale da Pelino e Ferentillo, la Provinciale da Santa Anatolia di Narco e la Turistica del Terminillo (sconsigliabile di questi tempi per ghiaccio e neve). (Francesco Chiaretti - Il Messaggero 13/11/2007)
 

(Foto Enzo Turchetti)

                                                                                                                                                                                                              

 

foto02.jpg

foto03.jpg

foto01.jpg