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Tanto pe'
sapè che je damo....
Federico "Ciancalesta" Palla è un
malfidato.
Già si era presentato
in Taverna zoppicando, adducendo la
scusa di un pestone ricevuto da un
cavallo...
Tanto per farsi
compatire e non lavorare alla
Taverna.
Ma da quando Federico
"Ciancalesta" Palla si intende di
cavalli ?
Poi la pretesa di
assaggiare il menù, con la
spocchiosa affermazione:
"Tanto pe'
sapè che je damo...."
Addirittura poi, il "finto
malconcio" si era letteralmente
"inquattata" un pentola con tutta la
pecora rimasta...
Senza
parole.
Diciamo però tutta la
verità... Si è fatto perdonare.
Il suo organetto è stato,
durante le serate del Palio,
l'ultima succulenta portata che ha
egregiamente completato lo
straordinario menù della Taverna di
Torre 2017.
E nel momento più
critico, quando gli Amici
affollavano l'entrata ed i
tavoli stentavano a liberarsi, suo
lo straziante urlo che ancora oggi,
nelle notti di luna piena,
riechegggia per via Mastrozzi e che
non poteva non diventare il nuovo
motto della Taverna di Torre...
"e
mo' do' cazzo se li mittimu
?!?!?!?!?..."
Che
spettacolo, Amici miei, che
spettacolo !!!
G.B.
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Federico 3383615463 |
Lorenzo 3285347573 |
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